Cos’è il magnesio marino? In questo articolo osserveremo le proprietà e le attitudini naturali di questo elemento, tanto prezioso per il benessere.
Il magnesio marino: funzioni
Questo elemento è sotto i riflettori poiché la sua importanza per la salute e il benessere diventa sempre più riconosciuta.
Circa il 50% del magnesio totale del corpo si trova nelle ossa.
L’altro 50% si colloca nei tessuti e negli organi con solo l’1% nel sangue.
Tuttavia, il corpo lavora molto duramente per mantenere questo livello costante nel sangue in quanto il magnesio è essenziale per la vita.
È una componente del DNA ed è necessaria per oltre 300 reazioni metaboliche nel corpo.
Come agisce il magnesio
Il magnesio svolge le seguenti funzioni:
- aiuta a mantenere le normali funzioni nervose e muscolari
- il regolare ritmo cardiaco
- la normale conduzione neuromuscolare
- la regolare pressione sanguigna
- mantiene l’integrità ossea e il metabolismo del glucosio e dell’insulina
L’aumento dell’interesse sul magnesio è dovuto alle numerose funzioni che questo porta avanti all’interno del corpo e al suo ruolo associato nella prevenzione delle malattie e della salute generale.
Bassi livelli di magnesio sono stati associati a una serie di malattie croniche tra cui cefalea emicrania, morbo di Alzheimer, ictus, ipertensione, malattie cardiovascolari e diabete di tipo 2.
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Cibi e Magnesio
Nonostante la natura essenziale del magnesio non esiste un alimento specifico che fornisca un’alta quantità di questa sostanza. Buone fonti di magnesio includono comunque:
- cereali integrali,
- spinaci,
- noci,
- legumi
- patate
L’assorbimento del magnesio dall’intestino tenue diminuisce e l’escrezione dei reni aumenta con l’avanzare dell’età.
I sintomi della carenza di magnesio comprendono perdita di appetito, nausea, vomito, stanchezza e debolezza.
A causa della difficoltà nel raggiungere l’RDI (Consumo quotidiano di riferimento) per il magnesio reperendolo solo dalle fonti alimentari, vengono sempre più utilizzati integratori.
La qualità del magnesio dipende non solo dalla sua fonte, ma anche dal contenuto di magnesio degli integratori, alla quale si deve aggiungere la sua biodisponibilità, ovvero dalla capacità del magnesio di essere assorbito e utilizzato dal corpo.
L’ossido di magnesio ha tradizionalmente il più alto contenuto di magnesio con una percentuale del 60% ma anche la più bassa solubilità mentre all’altra estremità della tabella, il cloruro di magnesio e il solfato di magnesio hanno la più alta solubilità ma i livelli più bassi di magnesio.
L’idrossido di magnesio rappresenta l’equilibrio perfetto che si possa ottenere da un alto livello di magnesio e una solubilità superiore del 50% rispetto all’ossido di magnesio disciolto in acqua (0,009 g / l contro 0,006 g / l).
Inoltre, è solubile nell‘acido gastrico permettendo l’assorbimento nel flusso sanguigno.
Infatti, l’ossido di magnesio deve convertirsi in idrossido di magnesio prima che possa iniziare la dissoluzione in acido.
Un prodotto naturale è meglio
Al fine di integrare nella vita il magnesio è meglio scegliere prodotti naturali e possibilmente biologici e questo vale anche per gli integratori.
Il magnesio marino se preso dall’acqua di mare rappresenta una fonte di approvvigionamento per il corpo umano eccellente.
L’acqua di mare contiene circa il 3,5% di sali disciolti, di cui circa lo 0,5% è magnesio solubile.
Il magnesio guida un gran numero di importanti funzioni fisiologiche, inclusa la creazione di ATP, il pompaggio del cuore, la corretta formazione di ossa e denti, il rilassamento dei vasi sanguigni e la corretta funzione intestinale.
Il magnesio ha dimostrato di migliorare la pressione sanguigna e aiutare a prevenire un arresto cardiaco improvviso, un infarto e l‘ictus.
Uno dei modi migliori per ottimizzare il livello di magnesio è quello di consumare molte verdure a foglia verde, noci e semi.
Gli alimenti
Se cercate un contenuto di magnesio eccezionalmente alto allora dovete assumere nella vostra dieta:
- alghe
- coriandolo
- semi di zucca
- cacao in polvere non zuccherato
- burro di mandorle
Se si assume un integratore di magnesio, occorre anche prestare attenzione agli apporti di calcio, vitamina K2 e vitamina D, ed a come questi nutrienti lavorano insieme sinergicamente, infatti i benefici per la salute garantiti dal magnesio sono stati notevolmente sottostimati.
Il suo ruolo nella salute umana sembra essere molto più complesso di quanto si pensasse, e – come la vitamina D – i suoi benefici potrebbero essere di gran lunga più vasti di quanto immaginassimo.
Segni di carenza di magnesio
Non esiste un test di laboratorio che fornisca una lettura veramente accurata dello stato di magnesio nei tessuti.
Solo l’1% di magnesio nel corpo è distribuito nel sangue, rendendo estremamente semplice il prelievo di un campione di magnesio da un esame del sangue.
Altri test che il medico può utilizzare per valutare lo stato del magnesio comprendono un test delle urine delle 24 ore o un test epiteliale sublinguale.
Tuttavia, questi possono solo dare una stima dei livelli, e i medici in genere devono valutarli insieme ai sintomi che il paziente espone.
Una carenza di magnesio in corso può portare a sintomi più gravi, tra cui:
- Intorpidimento e formicolio
- Contrazioni muscolari e crampi
- Cambiamenti della personalità
- Ritmi cardiaci anormali
- Spasmi coronarici
Per cui se manifesti uno di questi sintomi prenota una visita dal tuo medico di fiducia per appurare se si tratti di scarso magnesio.