Come riconoscere una ciste dietro la nuca?
Le cisti sono delle neoformazioni che si possono generare a causa dell’occlusione di una ghiandola sebacea che, non essendo più in grado di svolgere il proprio compito a causa di questa problematica, produce un accumulo di sebo che origina una ciste.
Essa tende a crescere di dimensioni in maniera progressiva e generalmente piuttosto lenta, per cui ad un certo punto si fa notare presentandosi sotto forma di una pallina.
Questa neoformazione si può localizzare in diversi punti del corpo, in alcuni casi provocando grande fastidio e disagio.
La ciste dietro la nuca si sviluppa in maniera particolarmente frequente e, può diventare di impedimento durante il compimento delle normali attività quotidiane, come lavarsi e vestirsi.
Spesso si presenta in forma rotonda od ovale ed è visibile e palpabile.
Il colore è lo stesso della pelle che la circonda e nella maggior parte dei casi è indolore.
Solo quando si infetta può provocare parecchio fastidio.
Diagnosticarla è piuttosto semplice, infatti si può facilmente riconoscere tramite la palpazione.
Nei casi in cui si dovessero presentare caratteristiche anomale della ciste dietro la nuca, allora il medico provvederà a richiedere ulteriori accertamenti, come la biopsia, per sciogliere ogni dubbio sulla sua natura.
Cause della ciste dietro la nuca
Come abbiamo visto le cisti hanno origine a causa dell’occlusione di una ghiandola sebacea che, non essendo più in grado di svolgere il normale drenaggio del sebo, sviluppa così un accumulo di queste sostanze.
Ma quali possono essere le cause? Innanzitutto, le motivazioni devono ricercarsi nei problemi della pelle come ad esempio l’acne, ma anche le ferite chirurgiche o i graffi potrebbero scatenare lo sviluppo delle cisti.
Alcuni fattori concausali possono essere lo stress, l’uso di alcuni cosmetici e l’abuso di alcool e tabacco.
Inoltre, la presenza di patologie genetiche può portare al loro sviluppo, in particolare, in presenza della sindrome di Gardner o di quella del nevo basocellulare.
Come trattare le cisti dietro la nuca
Le neoformazioni di questo tipo possono innanzitutto essere trattate con farmaci a base di betametasone, molto utile per ridurre le infiammazioni.
Quando la ciste dietro la nuca, come in tutte le altre sue localizzazioni, raggiungono dimensioni che la rendono invalidante allora si può ricorrere a una soluzione definitiva: la sua asportazione.
L’intervento a cui ci riferiamo prevede il drenaggio e la rimozione chirurgica di tutti i suoi elementi.
Per far sì che essa venga rimossa definitivamente, scongiurando il rischio di eventuali recidive, è necessario non solo effettuare un drenaggio della ciste attraverso un’incisione, ma anche asportare le sue pareti.
Nel caso in cui, invece, essa dovesse rompersi riversando il suo contenuto esternamente, allora verrà inserita una particolare garza drenante, che dopo alcuni giorni può essere tolta.
Se necessario, si richiede anche l’assunzione di antibiotici.
Mai spremere una ciste da soli, infatti si può incorrere nel rischio di infezioni.