Creatinina alta: cos’è la creatinina, cause che la fanno aumentare e come abbassarla.
L’alta creatinina è un parametro relativo alle analisi del sangue che può indicare l’esistenza di un problema renale.
Scopri di cosa si tratta e come abbassare tale parametro.
La creatinina è un parametro fondamentale che viene solitamente studiato nell’analisi del sangue di routine e occorre a conoscere il corretto funzionamento dei reni, i principali organi di purificazione del nostro corpo.
Quando viene diagnosticata una creatinina ematica, significa che, con una probabilità più o meno elevata, i reni non funzionano correttamente, proprio perché non vanno a pulire correttamente, causando alti livelli di creatinina nel sangue.
La Causa della alta creatinina
Cos’è la creatinina e quali sono le cause dell’elevata creatinina?
La creatinina consiste in un residuo dell’attività sia di massa che muscolare.
È un composto organico derivante dalla degradazione della creatina, un componente dei muscoli, che può, a sua volta, essere trasformato in una fonte di energia elevata per le cellule.
In pratica, consiste in un prodotto di scarto del normale metabolismo dei muscoli che il corpo di solito produce a velocità costante, sebbene dipenda dalla massa dei muscoli.
La sua produzione dipende direttamente dalla modificazione della massa muscolare, perciò, dobbiamo sempre ricordare che la concentrazione di creatinina nel sangue dipende non solo dalla funzione renale ma anche dalla massa muscolare della persona.
Quindi, da un punto di vista medico, è meglio analizzare e conoscere l’andamento dei livelli di creatinina in un dato periodo di tempo perché aiuta a valutare la variazione di questo valore.
Un livello che aumenta con il passare dei mesi o degli anni relativo alla creatinina può essere indicativo del danno renale, allo stesso modo, un livello che cade è indice di un miglioramento della funzione dello stesso.
Come si può immaginare, l’aumento della creatinina di solito si verifica quando c’è un problema nei reni; cioè, quando c’è qualche tipo di condizione che include danni al rene, infezione renale, riduzione del flusso di sangue a questo organo, o la presenza di insufficienza renale.
In realtà, può anche aumentare a causa di disturbi delle vie urinarie, specialmente quando c’è un’ostruzione, un fenomeno quest’ultimo che può verificarsi quando si hanno i calcoli alla vescica.
Alcuni problemi muscolari possono causare un aumento dei livelli di creatinina nel sangue, di solito come conseguenza della rottura delle fibre muscolari, sia da un infortunio sia da un’altra condizione che causa danni ai muscoli.
Un aumento di creatinina nel sangue o per quanto riguarda le urine e che va al di la (superandoli) dei valori normali, può rappresentare una spia relativa ad una disfunzione dei reni.
La creatinina alta nel sangue può essere determinata da molte condizioni esempi in tal senso sono quelle di un insufficienza renale di tipo acuto, o cronica, da un ispessimento dei vasi renali, delle infezioni localizzate nell’area dei reni, calcoli, un ridotto apporto di sangue ai reni causato da uno scompenso a livello del cuore, da aterosclerosi o da complicanze in una condizione di diabete, ma anche le patologie prostatiche o altre cause dovute all’ostruzione del tratto urinario possono generare tale problematica.
Si aggiungo inoltre l’ipertiroidismo, l’ipertrofia muscolare, la dermatomiosite, l’acromegalia, la cosiddetta miastenia a livelli gravi e la gotta, oltre alle cause precedentemente osservate.
Va infine segnalato che in talune circostanze anche alcune diete troppo ricche di carne possono andare a contribuire ad aumentare il tasso di creatinina nel sangue, per cui rivolgersi ad un esperto di alimentazione e valori stabilizzati, è opportuno così da pianificare la giusta dieta.
Sintomi di un’ alta creatinina
Quando vi è un aumento del livello di creatinina nel sangue significa che i reni probabilmente non funzionano correttamente, o che esiste un qualche tipo di disturbo, condizione o patologia che causa un problema ai reni.
Di conseguenza, potrebbero verificarsi alcuni sintomi, come quelli evidenziati di seguito:
1. Cambiamenti nelle urine: quando l’aumento della creatinina si verifica a causa di gravi danni renali è comune nelle urine che appare della schiuma, soprattutto sulla sua superficie. È anche possibile che l’urina diventi rossa o rosa e che la minzione sia più frequente.
2. Cambiamenti nella pelle: può verificarsi un fastidioso prurito sulla pelle, oltre a un gonfiore di mani e piedi.
3. Nausea, vomito e perdita di appetito: possono inoltre verificarsi affaticamento e mal di testa.
4. Perdita di peso.
Altri sintomi invece, quelli più comuni possono essere derivanti da una stanchezza eccessiva, e da una sonnolenza che si protrae, a ciò si aggiungo piedi e caviglie gonfie ovvero il sintomo di una cattiva circolazione del sangue, scarso appetito se non addirittura assente, pelle secca e che genera prurito, dei crampi e un respiro in affanno e come già detto anche una minzione che fa sviluppare dolore e si rivela molto frequente.
Un’altra delle cause dell’aumento di questi valori e da tenere costantemente sotto controllo è dovuta all’assunzione di farmaci quali antibiotici, diuretici e relativi alla chemioterapia affrontata, tali farmaci alzano i livelli in virtù dei componenti presenti in essi.
Va anche ricordato che la produzione della creatinina nei soggetti normali si basa su un livello costante e continuativo, ovvero il suo aumento può venir determinato anche da fattori quali la disidratazione.
Perché viene eseguito il test della creatinina?
Poiché i reni sono responsabili del filtraggio della creatinina espellendola attraverso l’urina, la misurazione diventa decisiva, ed è da effettuarsi nel modo più semplice al fine di monitorare i reni e se questi stanno svolgendo correttamente la loro funzione.
Si effettua un semplice test che diventa l’indicatore più comune capace di informare lo specialista sulla funzione renale della persona.
Quindi, questo valore viene sempre analizzato e studiato in un’analisi del sangue di routine, sia anche nelle urine.
La separazione della creatinina può essere calcolata accuratamente impiegando una concentrazione di creatinina nel sangue oppure attraverso una raccolta di urina, questo comporta che in meno di 24 ore analizzando variabili come sesso, età, peso e razza di una persona si possono ottenere risultati.
Livelli di creatinina ematica
Prima di tutto, dobbiamo tenere presente che i valori di creatinina tendono a variare leggermente tra i diversi laboratori poiché alcuni laboratori analizzano di solito campioni diversi o impiegano misurazioni diverse.
A seguire comunque vi è una panoramica dei valori normali medi:
• Valori normali negli uomini adulti: tra 0,7 e 1,3 mg / dl
• Valori normali nelle donne adulte: tra 0,5 e 1,2 mg / dl
• Valori normali nei bambini: tra 0,2 e 1 mg / dl
Negli uomini, un elevato livello di creatinina viene considerato quello che supera i 1,3 mg / dl, mentre nelle donne tale livello per considerarsi alto deve superare gli 1,2 mg / dl.
Valori superiori a 4 mg / dl vengono considerati un’importante insufficienza renale.
Come abbassare la creatinina?
È certamente vero che la creatinina è il prodotto finale del metabolismo, ma ci sono alcuni consigli di base che permettono di prendersi cura dei reni, e quindi di abbassare l’alta creatinina nel sangue.
È utile seguire i seguenti consigli di base sulla salute:
1. Bere ogni giorno da 1,5 a 2 litri di acqua questi corrispondono a circa 8 bicchieri d’acqua. È possibile variare con infusi e tisane.
2. Se si è sviluppata ipertensione, questa va tenuta sotto controllo, poiché è uno dei più grandi nemici per la salute dei reni.
3. Eliminare alcuni cibi quali: lenticchie, noci, caffè, alcool, prugne e mirtilli.
4. Eliminare i cibi ricchi di purine: insaccati, legumi, viscere, sardine, aringhe, capesante e acciughe.
5. Eliminazione dei cibi ricchi di potassio: sedano, spinaci, cicoria, cavoli, patate, arancia e patate dolci.
6. Optare per frutta e verdure fresche.
7. Mangiare e assumere cibi sani, come carni bianche (pollo, tacchino e coniglio) e pesce bianco.
8. Optare per alimenti diuretici: asparagi, ananas, carciofi, crescione, broccoli o cipolla.
9. Praticare un regolare esercizio fisico ma senza esagerare. Sapevi che troppi sforzi fisici possono aumentare i livelli di creatinina nel sangue?
Queste in conclusione sono 9 regole, o meglio si tratta di 9 consigli, per prevenire l’insorgenza del problema di cui discutiamo oggi.