Il termine medico corretto in riferimento ad una condizione di lipasi alta è iperlipasemia, con cui si indica un livello troppo alto di lipasi nel sangue.
Vediamo di saperne di più.
Che cos’è la lipasi alta?
Per capire meglio l’argomento di cui stiamo parlando, è indispensabile fare una premessa.
La digestione e la demolizione dei carboidrati introdotti con il cibo, avviene sotto il controllo della amilasi, un enzima prodotto dalle ghiandole salivari, e quindi presente nella bocca, e dal pancreas.
Il metabolismo dei grassi invece, detti anche trigliceridi, è regolato da un altro enzima, la lipasi, che lavora attraverso la saliva e, soprattutto, a livello gastro – intestinale.
Ciò vuol dire che sia l’amilasi che la lipasi sono due enzimi sintetizzati dal pancreas, quindi valori anomali nel sangue indicano, di solito, scompensi di questa ghiandola dalla funzionalità, come abbiamo visto, molto importante per il nostro organismo.
Ma quando la lipasi è alta?
Qual è il range di valori considerati normali?
Per gli individui adulti, sia maschi che femmine, l’intervallo è compreso fra 0 e 50 UI/L
Cause della lipasi alta
Da cosa possono dipendere, in concreto, livelli troppo alti di lipasi nel sangue?
Frequentemente, anche se non esclusivamente, da una pancreatite, ovvero un’infiammazione acuta oppure cronica del pancreas.
Si può dire che valori elevati di lipasi ed amilasi nel sangue costituiscono il principale parametro di valutazione per la diagnosi di pancreatite.
Tuttavia la pancreatite, sebbene la più comune, non è la sola causa di lipasi alta, la quale potrebbe indicare anche:
- un tumore del pancreas o a livello gastrico
- una colecisti, ovvero una infezione e/o infiammazione della cistifellea
- una condizione di insufficienza renale
- una ostruzione intestinale
- una ostruzione dei dotti biliari
- una calcolosi delle vie biliari
- diverse malattie del fegato
L’iperlipasemia si diagnostica con un normale esame del sangue, cui possono seguire altri controlli mirati quali l’ecografia della cistifellea, l’ecografia del pancreas e la TAC dell’addome.
Lipasi alta: sintomi
I principali sintomi di lipasi alta sono:
- forte dolore addominale
- malessere con nausea e vomito
- disturbi intestinali
- febbre
Ci sono poi alcune specifiche categorie di persone che corrono un rischio maggiore di ammalarsi di pancreatite e cioè:
- i soggetti obesi o in sovrappeso
- coloro che hanno una storia familiare di pancreatite
- chi ha una concentrazione di trigliceridi nel sangue più elevata della norma (condizione nota come iperlipidemia)
- chi beve molti alcolici
- chi soffre di calcolosi della cistifellea. I calcoli infatti, possono ostruire il naturale passaggio delle secrezioni del pancreas dalla suddetta ghiandola all’intestino.
Se l’iperlipasemia non è dovuta a pancreatite, può essere del tutto asintomatica e magari venire scoperta solo in seguito alle analisi del sangue di routine.
Quando la lipasi alta si accompagna a pancreatite invece, oltre ai sintomi sopra elencati, essa può comportare anche sudorazione, astenia e un tipico dolore al centro del petto che si irradia alla schiena.
Se sussiste al contempo un problema di sintesi dell’insulina, può inoltre subentrare una forma di diabete transitorio, che a sua volta può dare sete eccessiva, minzione troppo frequente, perdita di peso ed astenia.
Cose che puoi fare per evitare o curare la lipasi alta
Come si cura la lipasi alta?
Cosa fare?
Ovviamente se essa è dovuta a pancreatite, è indispensabile curare tale patologia seguendo scrupolosamente le indicazioni del medico.
La terapia farmacologica prevede di norma medicinali in grado di lenire anche il dolore, quasi sempre associato alla pancreatite, a base di FANS, ad esempio il naprossene, l’ibuprofene ed il paracetamolo.
Se il pancreas non riesce più a secernere gli enzimi che servono per il metabolismo dei lipidi (anche il tumore può determinare tale condizione), si assumono estratti pancreatici per via orale, naturalmente sotto stretto controllo medico.
Anche la dose deve essere stabilita dal curante in base a vari parametri.
In linea generale poi, quando la lipasi è alta, bisogna evitare di assumere alcolici e seguire una dieta adeguata, a basso contenuto di grassi e povera di carni rosse, e ricca di cibi freschi come frutta e verdura.
Assumere acqua è importantissimo: di solito si consiglia di berne circa 2/3 litri al giorno.
Quando contattare il medico
Da quanto finora detto si evince chiaramente che la lipasi alta non è un dato che può essere trascurato, pertanto esso va sempre portato all’attenzione del medico.
Sarà lui, in base all’anamnesi del paziente, ai valori riscontrati ed, eventualmente, ad altri esami diagnostici e strumentali che egli dovesse ritenere necessari, approntare la terapia più idonea.
Pancreatite (acuta e cronica): consigli
Qualora, in seguito al riscontro di alti valori di lipasi nel sangue, venga fatta diagnosi di pancreatite, spetta solo al medico, lo ripetiamo, stabilire la terapia idonea per curarla.
In linea di massima tuttavia, è opportuno seguire i seguenti consigli:
- bisogna assolutamente smettere di fumare
- non si devono bere alcolici
- è necessario evitare bevande e sostanze eccitanti come tè e caffè
- bere da 2 a 3 litri di acqua al giorno
- seguire scrupolosamente la dieta quotidiana così come approntata dal curante
Ribadiamo che l’alimentazione è parte integrante ed imprescindibile della cura della pancreatite (sia acuta che cronica) e che “sgarrare” da questo punto di vista può avere effetti decisamente dannosi.
Se è vero inoltre che il trattamento della pancreatite è di esclusiva competenza medico – ospedaliera, è altrettanto evidente che il paziente deve aiutarsi nella via della guarigione adottando uno stile di vita il più possibile sano ed equilibrato, che oltre alla dieta ferrea, preveda, fra l’altro, le giuste ore di riposo e l’abbandono di abitudini potenzialmente dannose, come gli sforzi eccessivi e le attività troppo faticose.
Ricordiamo inoltre che la pancreatite è una patologia seria che, se non opportunamente trattata, può rivelarsi addirittura letale.
Tuttavia le cure ci sono ed anche molto efficaci, l’importante è affidarsi ad un medico competente ed, eventualmente, ad una struttura ospedaliera attrezzata ed in grado di dare fiducia al soggetto.
Dunque se riscontrate alti valori di lipasi nel sangue, rivolgetevi al medico il prima possibile.