Il sacco durale è quello strato che va a proteggere il midollo spinale, risulta essere pieno di liquido cerebrospinale e possiede anche numerose radici nervose, ed è racchiuso nella materia dura.
Tale materia è lo strato esterno che copre il sistema nervoso centrale, che comprende il cervello e anche il midollo spinale.
Il sacco durale cambia a seconda del sesso della persona, nelle donne è più largo rispetto a quello degli uomini.
Funzionalità
Il sacco circonda il liquido cerebrospinale, quest’ultimo assicura il funzionamento efficace della colonna vertebrale.
Dal momento che il sacco ospita il midollo spinale questo protegge dai danni che possono essere subite da altre strutture spinali.
Compressione
La pressione esercitata sul sacco può causare il rigonfiamento del disco.
Questa pressione può creare strappi all’area del midollo spinale. La gravità di questa pressione dipende da cosa la stia o l’abbia causata.
La compressione del sacco può derivare da una serie di fattori.
Questi fattori possono avere più o meno gravità sulla persona, ecco quelli che occorre conoscere:
• Tumori al cervello
I tumori che si sviluppano nel cervello possono tendere ad esercitare una pressione sul midollo spinale e sui nervi, che a loro volta colpiscono il sacco.
In conseguenza di ciò vengono colpite le radici del nervo caudale causando la sindrome detta di cauda equina.
La sindrome di cauda equina è una condizione di malattia caratterizzata da una grande pressione con conseguente gonfiore dei nervi che si collocano all’estremità del midollo spinale.
• Stenosi del canale spinale
Questa patologia è quella relativa al restringimento del midollo spinale.
Le persone che hanno un’ età superiore a 50 anni sono quelle maggiormente colpite da stenosi del canale spinale.
La colonna vertebrale è costituita da vertebre e dischi e va ad imbottire il midollo spinale per ripararlo da eventuali danni.
Una delle cause che principalmente influisce sullo sviluppo della stenosi del canale vertebrale è l’artrite, questa malattia si verifica a seguito della rottura della cartilagine dall’osso.
L’osteoartrosi è un tipo di artrite che va invece a colpire le articolazioni.
Tale patologia può generare il legamento dei tendini sulla colonna vertebrale e nelle ossa che esercitano una pressione sul midollo spinale e sui nervi, in aggiunta e come se non bastasse, tende a comprimere il disco.
• Trauma cerebrale
Un trauma celebrale può seriamente danneggiare i nervi e portare ad una frattura del midollo spinale.
Ciò può comprimere il sacco durale.
• Cisti
Le cisti possono anche andare a causare la compressione del sacco durale.
Una cisti sinoviale tende a verificarsi quando l’articolazione nella colonna vertebrale inferiore degenera.
Questa cisti è carica di liquidi e trova maggiore diffusione nelle persone anziane.
La cisti sinoviale può andare anche ad esercitare una significativa pressione all’interno del canale spinale e comprimere il sacco durale.
• Ernia del disco
L’ernia del disco è un piccolo disco spugnoso che va a proteggere le ossa che formano la spina dorsale.
Il disco mantiene la flessibilità della colonna vertebrale e ammortizza la colonna vertebrale contro gli urti.
Quando l’ernia del disco è danneggiata, tende a gonfiarsi e ad esercitare pressione sulla colonna vertebrale inferiore.
Questa tendenza può andare a comprimere il sacco.
Ma i danni al disco possono anche dipendere da lesioni che si siano sviluppate sulla colonna vertebrale.
• Lipomatosi epidurale
Questo è un disturbo nel quale il grasso tende ad accumularsi nel tessuto epidurale, quest’ultimo si colloca nello spazio spinale.
Il grasso accumulato tende a far gonfiare il tessuto adiposo fino a toccare il midollo spinale.
La lipomatosi epidurale può verificarsi a causa dell’impiego prolungato della terapia steroidea che alcuni pazienti effettuano.
Può anche succedere che le persone siano obese o sovrappeso e ciò influisce sullo sviluppo di questa patologia.
• Aracnoidite adesiva cronica
Questa condizione patologica tende a provocare un’ infiammazione che si sviluppa alle meningi del canale vertebrale e dei nervi.
Si verifica a causa di lesioni, interventi chirurgici o sanguinamento manifesto nel midollo spinale.
Sintomi del sacco durale
I sintomi dipendono dalla causa della compressione. In questo paragrafo verranno descritti alcuni dei sintomi della compressione del sacco durale.
La maggior parte delle persone sente dolore nella parte inferiore della colonna vertebrale.
Talvolta questo problema è accompagnato anche da debolezza localizzata nei muscoli, e che si riverbera nelle attività quotidiane.
Quando la causa è la stenosi spinale, e si percepisce una intensa debolezza alle gambe che va ad incidere sul camminare o sullo stare in piedi il problema è di tipo significativo.
I sintomi dell’ernia del disco dipendono dalla posizione che assume il disco sulla colonna vertebrale, tale condizione può anche non generare alcun sintomo, ma quando diventa “importante”, causa dolore e intorpidimento alla gamba e alla coscia.
Questo dolore può peggiorare quando ci si alza e tende a ridursi quando ci si sdraia.
Diagnosi
La diagnosi relativa alla compressione del sacco durale richiede diversi test a seconda di quale sia la causa sottostante.
Un esame fisico può essere svolto dal medico per verificare la presenza di segni e sintomi.
Se la causa sono i dischi erniati, il medico ti chiederà quali sono i tuoi sintomi uno di quelli che rileva possibilmente la patologia è il dolore alla gamba stando in piedi o seduto.
Talvolta il medico fa richiesta di un’ analisi del sangue che può anche essere condotta per scoprire se la causa del problema sia un’infezione.
Altri test includono l’uso di tecniche di imaging come la risonanza magnetica e la tomografia computerizzata
I raggi X possono essere impiegati per determinare quale sia l’estensione della degenerazione sulla colonna vertebrale.
Il medico può anche optare per un elettromiogramma al fine di scoprire se i nervi spinali siano irritati.
Trattamento del sacco durale
Al fine di curare la compressione del sacco durale, la causa sottostante deve essere identificata. Una volta che la causa risulta essere nota, il medico redige un piano di trattamento per aiutare a trattare la condizione sottostante e gestirne i sintomi.
Le opzioni di trattamento possono essere:
• Cura farmacologica
La compressione del sacco durale genera dolore nella regione lombare. Il medico somministrerà analgesici per aiutare a ridurre il dolore.
I farmaci anti-infiammatori possono essere impiegati per alleviare i gonfiori e l’infiammazione.
• Chirurgia
L’intervento chirurgico è la scelta più diffusa di trattamento per correggere le strutture vicino al sacco durale.
Il medico agirà direttamente sulle strutture circostanti prima di correggere il danno al sacco.