La condizione nota come vescica iperattiva è propria di chi soffre di una combinazione di sintomi come, ad esempio, il frequente stimolo a urinare e il risveglio notturno per urinare.
Le cause più comuni possono essere così individuate: debolezza muscolare, danni ai nervi, uso di particolari farmaci, assunzione di alcol o caffeina, presenza di infezioni e sovrappeso.
I cambiamenti dello stile di vita possono essere d’aiuto nella gestione della vescica iperattiva.
Che cos’è la vescica iperattiva?
La vescica iperattiva è il termine con il quale si indica una combinazione di sintomi che possono causare la necessità di urinare più frequentemente, associata a una sensazione di urgenza, episodi di incontinenza (perdite) e la necessità di urinare di notte.
Uno o tutti questi sintomi possono causare nel paziente un notevole stress e un impatto negativo sulla qualità della vita.
Sintomi specifici della vescica iperattiva
La vescica iperattiva è la rappresentazione di un insieme di sintomi che possono includere:
Incontinenza da urgenza: si tratta del tipo di perdita involontaria di urina che si può verificare quando si ha lo stimolo a urinare.
Urgenza urinaria: Si tratta dell’incapacità di rimandare il bisogno di urinare. È caratterizzata dall’accorciamento del tempo a disposizione per raggiungere il bagno quando si sente il bisogno di urinare.
Nicturia: questo sintomo è caratterizzato dalla necessità di alzarsi per urinare almeno due volte ogni notte.
Frequenza della minzione: Le persone che manifestano questo sintomo hanno bisogno di urinare molto spesso: in genere si tratta di un aumento del numero di volte in cui si urina rispetto al passato.
Cause della vescica iperattiva
La vescica iperattiva può essere causata da diversi fattori o anche da una combinazione di cause.
Le cause più comuni sono:
Debolezza dei muscoli pelvici: questa condizione è tipica nelle donne poiché la gravidanza e il parto possono causare l’allungamento e l’indebolimento dei muscoli pelvici (che sono i muscoli e i tessuti che sostengono gli organi nella parte inferiore dell’addome).
Ciò può causare un abbassamento della vescica al di fuori della sua posizione normale: questi fattori possono causare perdite.
Danni ai nervi: può succedere che dai nervi vengano inviati segnali al cervello e la vescica si svuota al momento sbagliato.
Questa condizione può essere causata da traumi e malattie, come ad esempio:
- Ernia del disco.
- Interventi chirurgici al bacino o alla schiena.
- Radiazioni.
- Sclerosi multipla.
- Morbo di Parkinson.
- Ictus.
Farmaci, alcol e caffeina: l’assunzione di questi prodotti può ottundere i nervi, compromettendo il segnale trasmesso al cervello con il conseguente traboccamento della vescica.
I diuretici e la caffeina possono causare un rapido riempimento della vescica, il che può comportare possibili perdite.
Eccesso di peso: il sovrappeso esercita una pressione supplementare sulla vescica e questo può portare all’incontinenza da urgenza.
Infezione: un’infezione, in particolar modo un’infezione delle vie urinarie, può irritare i nervi della vescica e provocare la compressione della vescica senza preavviso.
Carenza di estrogeni dopo la menopausa: anche questo cambiamento ormonale può contribuire alla perdita di urina dovuta all’urgenza.
Chiedete al vostro medico se la terapia estrogenica intra-vaginale è adatta a voi.
Si tratta di una terapia differente rispetto a quella ormonale “sistemica”, che invece viene assorbita in tutto il corpo.
Bisogna rilevare tuttavia che, spesso, non c’è una spiegazione specifica del perché della vescica iperattiva
Come viene trattata la vescica iperattiva
Soffrire di vescica iperattiva è molto comune.
Questa condizione è facilmente curabile, ma richiede la collaborazione del paziente e del medico.
Il trattamento della vescica iperattiva può variare a seconda della gravità del caso: può essere sufficiente la modifica di alcuni comportamenti oppure l’assunzione di farmaci, oppure rendersi necessaria la stimolazione nervosa (neuromodulazione).
Quali cambiamenti comportamentali possono apportare per aiutare la vescica iperattiva?
Ci sono molte tecniche e modifiche al comportamento abituale che si possono provare al fine di migliorare la condizione della vescica iperattiva.
Queste possono includere:
Tenere un diario: Durante una giornata tipo, tenere nota dell’assunzione di liquidi, del numero di volte che urinate, del numero di incidenti di incontinenza e quando si verificano.
Particolarmente importante è annotare cosa è successo quando si è verificato l’incidente, come ad esempio quando:
- Si tossisce.
- Si sta ridendo.
- Si starnutisce.
- Non si è riusciti a raggiungere il bagno in tempo.
Monitorare la dieta: è importante eliminare o ridurre l’assunzione di gli alimenti o le bevande che possono peggiorare i sintomi della vescica.
Tra questi potrebbero esserci:
- Tè.
- Caffè.
- Cioccolato.
- Alcool.
- Bevande analcoliche con caffeina (anche il caffè e il tè decaffeinati contengono caffeina).
- Cibi e bevande che contengono dolcificanti artificiali.
- Cibi e bevande piccanti e acidi.
- Succhi e frutti di agrumi.
- Pomodori e prodotti a base di pomodoro.
Mantenere la regolarità intestinale: La stitichezza, infatti, può esercitare una pressione supplementare sulla vescica e avere un effetto negativo sulla sua funzionalità.
È importante mantenere delle abitudini intestinali sane in modo da poter evitare la stitichezza e contribuire così a ridurre i sintomi della vescica. Ecco alcuni suggerimenti per mantenere la regolarità intestinale:
- Smettere di fumare: Il fumo di sigaretta è un noto irritante per i muscoli della vescica. Inoltre, i ripetuti spasmi di tosse dovuti al fumo possono causare perdite di urina.
- Aumentare l’apporto alimenti ricchi di fibre come fagioli, pasta, farina d’avena, cereali di crusca, pane integrale, frutta e verdura fresca.
- Fare regolarmente esercizio fisico per mantenere regolari i movimenti intestinali.
- Assumere ogni mattina 2 cucchiai di questa miscela: circa 240 gr di salsa di mele, circa 240 grammi di crusca di frumento non trasformata e circa 100 grammi di succo di prugna.
Mantenere un peso sano: Il sovrappeso può infatti aumentare la pressione sulla vescica, contribuendo così a creare problemi di controllo della stessa.
Se siete in sovrappeso, con la perdita di peso vedrete ridursi la pressione sulla vescica.
Bere molti liquidi non irritanti: Le persone affette da sintomi vescicali spesso bevono meno liquidi del dovuto proprio per non dover urinare con la stessa frequenza.
Questa abitudine è però controproducente: bere meno liquidi fa sì che si produca urina più concentrata (giallo scuro, dall’odore forte).
L’urina molto concentrata è nota per le qualità di irritante per la vescica e può causare una minzione più frequente.
Cercate quindi di non disidratarvi: è giusto e sano bere per soddisfare la sete. Piuttosto è consigliabile limitare l’assunzione a partire da due o tre ore prima di andare a letto.
È inoltre opportuno ridurre o eliminare le bevande che possono peggiorare i sintomi della vescica.
Tra queste vi sono:
- Alcool.
- Tè.
- Succhi di agrumi.
- Caffè.
- Bevande analcoliche contenenti caffeina.
- Bevande che contengono dolcificanti artificiali.
Iniziare la rieducazione della vescica: Quando si soffre di vescica iperattiva, i muscoli della vescica con il tempo vengono condizionati a reagire in un determinato modo: di conseguenza, se si riallenano questi muscoli, è possibile trattenere meglio l’urina.
La rieducazione della vescica consiste nell’imparare a resistere o a inibire la sensazione di urgenza, a rimandare l’espulsione e a urinare secondo un orario (anziché in risposta a una sensazione di urgenza).
Per iniziare l’allenamento della vescica si deve partire dall’intervallo di minzione di inizio: ad esempio, se si urina in media ogni ora, questo sarà l’intervallo di minzione di inizio.
Una volta stabilito l’intervallo di minzione iniziale, il paziente deve cercare di aspettare qualche minuto dall’inizio dello stimolo ad urinare e col tempo dovrà aumentare lentamente l’intervallo tra le minzioni.
Se si manifesta un’urgenza tra gli intervalli di minzione, si consiglia di sedersi immediatamente in una posizione comoda, fare dei respiri lenti e profondi espirando con la bocca e cercare di immaginarsi in un luogo di vacanza preferito, oppure utilizzando un’altra tecnica di rilassamento, fino a quando lo stimolo non passa; recarsi quindi in bagno.
All’inizio del percorso di allenamento bisogna svuotare la vescica durante il giorno senza aspettare l’ultimo minuto.
Per esempio, iniziate ogni due ore e, se questo intervallo è troppo lungo e non avete necessità di urinare, aumentate l’intervallo tra le minzioni.
Se invece la necessità è eccessiva, riducete l’intervallo a ogni ora e aumentate gradualmente l’intervallo tra una minzione e l’altra.
Ad esempio, se di solito andate in bagno ogni ora, cercate di passare a un’ora e 15 minuti tra una visita e l’altra al bagno.
Quando riuscite a mantenere il nuovo programma senza incidenti per una o due settimane, è giunto il momento per provare ad aumentare l’intervallo tra le visite in bagno di altri 15 minuti fino a raggiungere un intervallo con cui vi sentite a vostro agio.
L’obiettivo è quello di raggiungere un intervallo di due-quattro ore tra le visite in bagno.
È fondamentale rispettare il più possibile il programma.
Controllare lo stimolo: l’aspetto decisivo per la rieducazione della vescica è sviluppare la capacità di controllare l’urgenza di urinare.
Ci sono diversi consigli e strategie da seguire, ma ricordate di avere pazienza: un intero programma di riqualificazione della vescica richiede di solito almeno sei-otto settimane per produrre risultati.
Quando si avverte uno stimolo improvviso, le seguenti strategie possono essere d’aiuto:
- • Interrompere ciò che si sta facendo e rimanere fermi. Se possibile, sedersi o stare in piedi senza muoversi: quando si è fermi, è più facile controllare lo stimolo.
- • stringere rapidamente i muscoli del pavimento pelvico più volte senza rilassarsi completamente tra una stretta e l’altra.
- • rilassare il resto del corpo. Fate alcuni respiri profondi per rilassarvi e scaricare la tensione.
- • Aspettate che lo stimolo si plachi.
- • Concentratevi sulla soppressione della sensazione di bisogno.
- • Camminate verso il bagno a passo normale senza avere fretta. Continuate a stringere velocemente i muscoli del pavimento pelvico mentre camminate.
Parlate con il vostro medico del modo migliore per gestire i sintomi della vescica iperattiva: potrebbe consigliare una combinazione di farmaci e di rieducazione della vescica per ottenere i migliori risultati.
Quali farmaci posso usare per la vescica iperattiva?
Il medico può suggerire di provare tecniche comportamentali prima di ricorrere a un farmaco per il trattamento della vescica iperattiva.
Tuttavia, i farmaci hanno un alto tasso di successo al fine di restituire alla vescica una normale funzionalità.
Chiedete al vostro medico quali sono i rischi e i benefici dell’uso dei seguenti farmaci comunemente prescritti:
Farmaci anticolinergici
Questi farmaci funzionano tramite il controllo degli spasmi muscolari della vescica, con i seguenti principi attivi:
- • Ossibutinina , ossibutinina XL, ossibutinina TDDS
- • Tolterodina
- • Solifenacina
- • Fesoterodina
- • Darifenacina
- • Trospium
- • Gel di ossibutinina
Farmaci beta-3 adrenergici
- Mirabegron
Come può la stimolazione nervosa aiutare la vescica iperattiva?
Esistono infine diversi trattamenti che prevedono la stimolazione dei nervi per migliorare la condizione della vescica iperattiva.
I nervi hanno la funzione di comunicare al cervello il messaggio che la vescica ha bisogno di essere svuotata; trattando i nervi il medico può quindi migliorare il controllo della vescica.
La stimolazione nervosa è un trattamento reversibile che viene preso in considerazione quando i trattamenti conservativi non hanno raggiunto risultati soddisfacenti o non sono stati tollerati dal paziente.
Con trattamenti conservativi si intendono terapie comportamentali (modifiche della dieta, biofeedback, rieducazione della vescica, esercizi per i muscoli pelvici) e farmaci.
Esistono diversi tipi di trattamenti di stimolazione nervosa. Ad esempio:
Stimolazione percutanea del nervo tibiale: Questo tipo di stimolazione nervosa è una procedura ambulatoriale in cui vengono erogati piccoli impulsi nervosi a un ramo del nervo vicino alla caviglia che stimola il controllo della vescica.
Di solito i pazienti devono sottoporsi a 12 sedute settimanali e successivamente a una terapia di mantenimento che si tiene a cadenza mensile.
Stimolazione del nervo sacrale: La stimolazione del nervo sacrale è una terapia che stimola elettricamente i nervi che controllano la vescica.
Un piccolo dispositivo (un neurotrasmettitore) viene impiantato sotto la pelle nella zona superiore dei glutei in regime ambulatoriale: il dispositivo invia lievi impulsi elettrici attraverso un elettrocatetere (che si presenta come un filo) vicino al nervo sacrale (un nervo situato nella parte bassa della schiena).
Gli impulsi, a loro volta, aiutano a controllare la vescica. La stimolazione del nervo sacrale può ridurre il numero di svuotamento e/o il numero di episodi di incontinenza e ha un’ottima efficacia complessiva.
Iniezioni di Botox nel muscolo della vescica: questo trattamento prevede l’iniezione di Botox A (la tossina onabotulinica A) nella parete della vescica mediante un piccolo telescopio (cistoscopio).
Questa terapia è molto efficace, anche per i pazienti che non hanno ottenuto buoni risultati con altre terapie.
Una piccolissima percentuale di persone può avere una temporanea ritenzione urinaria (difficoltà di minzione) dopo il botox.
Questo trattamento si esaurisce con il tempo e in genere deve essere ripetuto ogni sei mesi.
La vescica iperattiva può essere controllata?
La terapia della vescica iperattiva può essere impegnativa da gestire per il paziente.
Tuttavia, molte persone ricevono significativi miglioramenti con il trattamento ricevuto e spesso vedono un netto progresso nella loro qualità di vita.
Il medico vi guiderà verso i passi migliori da intraprendere e vi fornirà le opzioni per eventuali trattamenti aggiuntivi che potrebbero essere necessari nel corso del tempo